Sfera di Selenite ©

 

 

CARICARE CRISTALLI E PIETRE

- IL PROCESSO DI RIGENERAZIONE -

Ogni quanto è necessario ricaricare le pietre?

Il deterioramento dei cristalli è direttamente proporzionale alla fatica che svolgono nel sostenerci.

I minerali si rigenerano naturalmente attingendo l'energia ambientale, spesso però lo sforzo che viene loro richiesto è molto. Essi potrebbero comunque rigenerarsi ma in tempi decisamente molto più lunghi.

Per rigenerare cristalli e pietre i maniera efficace seguite tutti i punti.

 

 

PRIMO PASSAGGIO: Acqua e Cristalli

Ogni tanto, a seconda dell'impiego che ne fate, ricordatevi di lavare i cristalli sotto un filo d'acqua corrente fresca per un'oretta (utilizzando un contenitore in materiale naturale).

Se indossate una pietra tutti giorni abbiate l'accortezza di risciacquarla tutti i giorni sotto l'acqua, va bene anche tenela sotto la doccia. L'acqua lava via l'energia pesante e predispone la pietra ad assorbire meglio la nuova energia di ricarica.

 

Esempi di pulizia con acqua:

- Le pietre che utilizziate per la cristalloterapia: sempre a fine seduta.
- Le pietre che indossate o che tenete sotto il cuscino: una volta al giorno.
- Le pietre che tenete in casa e non indossate spesso: una volta ogni due, tre mesi.

N.B. Cianite, azzurrite, aragonite, selenite, geodi di ametista e le pietre con piani di sfaldatura molto delicati a contatto con l'acqua si sfogliano, logorandosi e a volte disintegrandosi.

 

SECONDO PASSAGGIO: Condividere il Cuore

Portate la pietra all’altezza del cuore visualizzando una sfera di color rosa e bianco che si espande dal centro del quarto chakra,il quarto chakra si trova circa al centro dello sterno.

Così facendo entrate in sintonia con il cristallo e lo portate nel piano del cuore.

Da questo momento diventa vostro compagno di viaggio a cui potete sempre rivolgervi in caso di necessità, ricordandovi di avere il medesimo rispetto e la medesima cura che lui ha per voi.

 

TERZO PASSAGGIO: Nuova Energia.

Per dare nuova energia ad una pietra potete scegliere tra i seguenti metodi:

Caricare i Cristalli con la Neve: vedi sezione Purificare i Cristalli con la Neve

Caricare i Cristalli con Antahkarana: vedi sezione Purificare i Cristalli con Antahkarana

 

QUARTO PASSAGGIO: Il Riposo

Una volta a settimana ricaricatela e lasciatele un po' di ferie. Sì avete capito bene, anche le pietre hanno bisogno di relax!

Non è opportuno portare sempre la stessa pietra indosso per due motivi:

1) potreste diventare dipendenti e sentirvi a disagio senza, questo non è opportuno, i cristalli sono un sostegno non un sostituto!

2) la pietra ha bisogno di respirare, esattemente come ogni persona necessita di un momento di silenzio e ristoro, allo stesso modo il cristallo si rigenera nel silenzio.

 

CRISTALLI GRAVEMENTE DANNEGGIATI

In questi casi, come prima cosa laviateli bene con acqua fresca corrente poi metteli dentro un geode di ametista o sopra un agglomerato di punte di quarzo ialino. Potete anche mettere la pietra danneggiata con altre uguali ma in buona salute, penseranno loro a guarirla.

In alternativa riportateli in mezzo alla natura, in un fiume, vicino alle radici di un albero o in un bosco, in modo che vengano inseriti in un nuovo processo evolutivo.

Sono procedimenti che richiedono molto tempo, rimediare a questi danni è complesso ma possibile.

 

 

 

 

 

 

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